domenica 25 aprile 2010

Cantiamo insieme.

In risposta a questa dichiarazione fortunatamente rientrata, vi invitiamo a cantare insieme a noi:


Una mattina mi son svegliato
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
una mattina mi son svegliato
e ho trovato l'invasor.

O partigiano portami via
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
o partigiano portami via
che mi sento di morir.

E se io muoio da partigiano
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
e se io muoio da partigiano
tu mi devi seppellir

Seppellire lassù in montagna
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
Seppellire lassù in montagna
sotto l'ombra di un bel fior

E le genti che passeranno
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
e le genti che passeranno
mi diranno che bel fior

Questo è il fiore del partigiano
O bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao
questo è il fiore del partigiano
morto per la libertà



Riprendo un passaggio scritto un anno fà:
Questa festa non è di Berlusconi, nè della sinistra, questa festa è nostra, che siamo (o crediamo di essere) ancora liberi, è di tutte le persone che vogliono essere libere e conservare quello che i partigiani ci hanno regalato pagando loro stessi un prezzo enorme. 

Buon 25 Aprile a tutti.

lunedì 19 aprile 2010

AFFARI DI FAMIGGHIA

"La Mondadori fa capo alla mia famiglia da vent'anni." (Marina Berlusconi, Presidente della Mondadori S.p.A.)

Mi viene spontaneo chiedere alla Berluschina se sappia per caso come il papi sia entrato in possesso della Mondadori. Il papi le avrà mai raccontato, accomodandosela amorevolmente sulle ginocchia, le avventure di quel tale da Milano che comprò prima i giudici e poi la Mondadori?

Pare di no, altrimenti avrebbe evitato quella battuta quantomeno infelice: ma, si sa, i figli di primo letto (quello legittimo, almeno) di B. hanno la stessa faccia di bronzo del genitore. E, si sa, il papi ha l'abitudine di accomodarsi altre creature sulle ginocchia.

Il presidente più truccato degli ultimi 150 anni, ricordo, ha sottolineato come "la mafia italiana risulterebbe essere la sesta al mondo ma è quella più conosciuta", come a dire che ci sono altre mafie più potenti ma meno famose: forse ha confuso i pizzini di Provenzano con le lettere dei fans, e le Croma bruciate di Falcone e Borsellino in realtà avevano subìto strani fenomeni di autocombustione, in Sicilia fa caldo.

Inutile ricordare che quando qualcuno della famigghia dice che "fare pubblicità alla mafia è dannoso all'immagine dell'Italia" dev'essere inteso come "fare pubblicità alla mafia è dannoso per il paese che vorrebbe il Banana". E la famigghia - o meglio, quel che resta - si muove sempre compatta per difendere i propri interessi. Affari di famigghia, appunto.


Gli abbronzati sono ovviamente con Roberto Saviano, e contro chi pensa che la mafia sia più famosa che potente.

giovedì 15 aprile 2010

Sparare sulla croce rossa...

Sto guardando Annozero, come ogni giovedì sera.
Generalmente mi limito ad ascoltare senza commentare sul blog, perché è sempre troppo facile commentare le parole uscite da una trasmissione televisiva che completa sempre le discussioni che impone.
Sto guardando il Ministro della difesa, nella persona di Ignazio La Russa, e un politologo, tale Edward Luttwak, attaccare in maniera ingiusta e distruttiva Gino Strada, rappresentante l'organizzazione non governativa Emergency.
Il politologo ha attaccato le organizzazioni non governative citando alcuni casi in cui tali organizzazioni hanno pagato le milizie per poter operare; tutto giusto, almeno fino a quando si avessero delle prove sul fatto che Emergency, abbia effettivamente fatto ciò, prove che non ci sono. Tale politologo, che a mio parere più che rumeno sembra un Tedesco di circa sessant'anni fa, ha poi proseguito dicendo che i tre medici italiani non hanno diritto alla tutela del governo italiano perché fanno parte di un organizzazione non governativa.
Il Ministro della difesa ha addirittura affermato che i tre medici italiani potrebbero  aver effettivamente aiutato i terroristi afghani ("se sono innocenti.."). 
Gino Strada si è difeso dicendo che Emergency è sempre stata e sempre sarà contro tutti i terrorismi e contro la violenza in generale.
Qualcuno si è dimenticato cosa è Emergency e di quello che ha fatto e fa.
Io non so come sono andate le cose, se nella vicenda ci sono dei colpevoli e se è giusto sequestrare (perchè di questo si tratta) 3 cittadini italiani. 
Io sto con Emergency.