Vi faccio qualche nome:
Ernesto Teodoro Moneta: Nobel per la pace nel 1907
Riporto solo una sua frase:
"forse non è lontano il giorno in cui tutti i popoli, dimenticando gli antichi rancori, si riuniranno sotto la bandiera della fraternità universale e, cessando ogni disputa, coltiveranno tra loro relazioni assolutamente pacifiche, quali il commercio e le attività industriali, stringendo solidi legami. Noi aspettiamo quel giorno"
Kim Dae-Jung: Nobel per la pace nel 2000
"per il suo impegno nella ricerca della democrazia e dei diritti umani nel suo paese e nell'intera area del sud-est asiatico, ed in particolare per i tentativi di riappacificazione con la Corea del Nord"King, Martin Luther: Nobel per la pace nel 1964
anche per lui porto solo una sua frase:
"Riteniamo queste verità di per se stesse evidenti: che tutti gli uomini sono stati creati uguali"
Fino a qui vi chiederete: e che vuole questo? Vuole farci lezione di copia/incolla da wikipedia?
Niente di tutto ciò, voglio porvi una domanda.
Ho preso tre nomi a caso di tre premi Nobel per la pace in tre periodi storici differenti e mi sono accorto che sono tutti grandi uomini, persone che hanno dedicato la loro vita o gran parte di essa a fare del bene. Notate il grassetto. Allora io vi chiedo, chi ha passato (e passa) gran parte della propria vita tra mafia e politica, chi governa solo per il suo interesse personale (rinotate il grassetto) potrebbe mai diventare nobel per la pace?
Secondo me assolutamente no, anche perchè il nobel lo danno in svezia e di certo li non sono come gli italioti che votano il nano.
Avete capito bene, esiste un comitato promotore del nano come nobel per la pace nel 2010; esistono 4 minchioni che ci credono...ahuahuhauahuahuahuauha,
Il link non ve lo dò. Vi ho dato l'imbeccata, adesso andate a ridere di vostra iniziativa.
Grazie a Fuma per la segnalazione.