giovedì 21 maggio 2009

LACRIME E SANGUE

Che bello notare come, in dodici anni, le vittime diventino i carnefici e viceversa.
Che bello... che belle cose. Abbiamo una classe dirigente molto attenta alle emergenze umanitarie, sia quando è loro chiesto un gesto "de core", sia quando - soprattutto - sono le regolamentazioni internazionali a chiederlo.

Che bella cosa la demagogia (in questo caso tristemente bipartisan).


Mi astengo dal commentare ulteriormente, ringrazio Maurip per la segnalazione.




1 commento:

  1. Il manganello per governare e le lacrime per fare opposizione...non credo al PD che denuncia i respingimenti così come non credo a nessuna lacrima del nano. Di questi tempi è più facile credere che "non vuole un paese multietnico". Personalmente io nella diversità vedo ricchezza. Si vede che in Italia un pò tutti non la pensano così...
    D'altronde determinati provvedimenti sono stati presi per accontentare la Lega e determinati avvenimenti vengono sbandierati come storici ed estremamente vantaggiosi. Mi chiedo: per chi? Mi chiedo: a che prezzo?

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